E' proprio il caso di dire che“ il gioco
non vale la candela” per quanto si sta realizzando nel Salotto di Ascoli, la
famosa e delicata Piazza del Popolo, completamente occupata da alcuni giorni
da camion, autoarticolati , pista di ghiaccio e chi più ne ha più ne metta, per
la realizzazione di un spot pubblicitario di una delle aziende del settore
telefonico.
E' stato affermato che dalla trasmissione dello
spot sulle emittenti televisive nazionali deriveranno solidi ed efficaci benefici anche promozionali per la città che ospita le riprese.Sono leciti dubbi al riguardo. Infatti pochi riusciranno a capire che lo spot è stato girato nella famosa Piazza di Ascoli. Quindi una vera e propria aggressione al pregio e alla delicatezza della Piazza per un ritorno in termini di promozione della città veramente esiguo.
D'altronde, anche se la promozione dovesse risultare
più efficace, restiamo convinti della
inopportunità dell’iniziativa.
Infatti un luogo così prezioso e delicato
come Piazza del Popolo richiede un rispetto
assoluto della sua armonia, del suo pregio, della sua integrità.
Ben altri , a nostro parere , sono gli
strumenti da utilizzare per promuovere la città, strumenti che mettano in risalto
la sua importanza architettonica, l'integrità del suo tessuto urbano, la
commovente armonia ed eleganza delle sue piazze.
Sono quelle caratteristiche che hanno fatto
dichiarare al famosa astrofisica Margherita Hack ad uno dei più famosi giornalisti
della televisione russa , che le chiedeva cosa fosse opportuno visitare per avere
un’idea più significativa dell’immagine dell'Italia, che non era opportuno
recarsi nelle consuete e tanto decantate città , sovente meta di un turismo
illimitato e senza qualità, bensì nella più appartata , integra e stupefacente
Città delle Cento Torri.
Piazza del Popolo
Ecco, a nostro parere, bisogna basarsi su
queste considerazioni della scienziata fiorentina per promuovere il turismo
della qualità e della conoscenza e non farsi fuorviare da proposte mirabolanti
che ben poco producono in termini di una solida e duratura promozione dei più autentichi valori della città
Nella
convinzione, comunque, che le iniziative
da proporre e realizzare debbano tenere conto del fatto che gli ambienti utilizzati
per qualsiasi iniziativa, e a maggior ragione per il caso specifico della
Piazza del Popolo, sono “Beni Culturali” ai sensi del punto 4) lettera g) dell'art.10 del Codice
dei Beni Culturali e del Paesaggio e come tali
, ai sensi dell'art. 20 dello stesso codice , “ non possono essere
distrutti, deteriorati, danneggiati o adibiti ad usi non compatibili con il
loro carattere storico o artistico oppure tali da recare pregiudizio alla loro
conservazione".
E, al riguardo, tanti e fondati sono i dubbi che sorgono sull’uso
che della Piazza si sta facendo per la realizzazione del “famoso” spot
pubblicitario.
Sempre nella speranza che La Soprintendenza ai
Beni Culturali e Paesaggistici delle Marche sia sta almeno informata dell’iniziativa
per le eventuali autorizzazioni di
competenza!
Il Presidente della Sezione
(
Prof. Gaetano Rinaldi )
Piazza del Popolo
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