Da tempo è stata segnalata la condizione di estremo degrado in cui versano i portoni d’ingresso dello splendido Tempio di San Tommaso, privi ormai quasi completamente di vernice e di alcuni pannelli ormai definitivamente scomparsi, oltre che con un livello di sicurezza insignificante.
Erano state fornite assicurazioni che i lavori di sistemazione sarebbero stati completati in brevissimo tempo. Cosa, purtroppo , che non ha trovato conferma. E’ per questo che la Sezione intende segnalare la gravità della situazione sia per eliminare una condizione di insicurezza del sito che potrebbe con estrema facilità consentire ad eventuali malintenzionati di penetrare nel Tempio con estrema facilità arrecando danni gravissimi ad uno dei monumenti più importanti della patrimonio storico artistico cittadino, sia per eliminare l’immagine veramente indecorosa che si offre alla visione dei tanti amanti della città che si recano nella piazza sui si affaccia il Tempio per ammirarne l’elegante facciata ( e non , purtroppo, l’elegante interno per lo più chiuso al pubblico) o per visitare il contiguo Museo della Ceramica.
Riteniamo che sia ormai scaduto il tempo per porre rimedio a questa situazione indecorosa.
E’ da augurarsi che siano disponibili le risorse per riparare le porte del Tempio. Se così non fosse , la Sezione si dichiara disponibile a procurare quanto necessario per ripristinare l’integrità delle porte del Tempio, coinvolgendo nell’operazione i propri iscritti e tutta la comunità ascolana.
Siamo certi che la risposta a questa iniziativa sarebbe certamente entusiasta. Inoltre la Sezione intende confermare la propria disponibilità ad assicurare la presenza di propri collaboratori, naturalmente a titolo gratuito, per rendere possibile l’ apertura del Tempio in alcune ore della giornata con le modalità che andranno individuate dai responsabili.
Siamo sicuri che questa nostra segnalazione ed offerta di collaborazione non resteranno inascoltate e che tutti cercheranno finalmente di porre termine a questa incresciosa situazione.
Il Presidente della Sezione
( Prof. Gaetano Rinaldi )
